Immagine tratta da "I 400 colpi" di F. Truffaut (1959) |
Abbiamo
rintracciato un saggio molto interessante di Franca Maisetti Mazzei
dal titolo “Il gioco, il bambino, la famiglia” contenuto nel
volume “L'albero spezzato – Cinema e psicoanalisi su infanzia e
adolescenza” a cura di Maurizio Regosa.
Il
saggio della Mazzei è molto interessante per comprendere in che
modo il gioco e la famiglia influiscono sul processo di crescita e
di sviluppo del bambino.
“Giocare
è l'attività più seria dell'infanzia” spiega la Mazzei, “un
bambino cui è negato il gioco è come una farfalla alla quale sono
state strappate le ali. Attraverso il gioco il bambino esprime
bisogni e desideri, cresce, afferma la sua esistenza, pone le basi
per la strutturazione del mondo interno, costruisce le prime difese
contro l'ansia. Secondo le teorie di M. Klein l'ansia è presente
nel bambino a partire dall'esperienza della nascita, e fin dalla
primissima età inizia a esprimerla e impara a difendersene. Il
gioco con gli sguardi in cui mamma e bambino si perdono in un mondo
di dolcezza e tenerezza che li accomuna è la prima forma di
relazione tra due soggetti d'amore. Questa prima forma di gioco,
oltre a costituire la prima forma di linguaggio, serve al bambino
come rito di passaggio tra la vita intrauterina e il mondo esterno,
e non a caso la Klein omologa il gioco infantile al sogno”.
Il
saggio della Mazzei prosegue sottolineando l'importanza del ruolo
materno nella prevenzione degli stati ansiosi del bambino:
“Venuto
al mondo, il gioco, come il sogno, serviranno al bambino per tenere
sotto controllo l'ansia che nasce dalla separazione. Egli ha paura
che la mamma, sorgente di vita e dispensatrice d'amore, diventi
cattiva, scompaia del tutto e lo distrugga. Solo la risposta
rassicurante dello sguardo materno lo libererà da questa ansia
persecutoria e successivamente da un altro tipo di ansia, espressa
in forma depressiva, quando lo assalirà la paura che il proprio Sé
cattivo possa distruggere l'oggetto dispensatore di benessere. (…)
L'atteggiamento della madre è evidentemente di importanza vita e
costituisce il più importante fattore nello sviluppo del bambino,
il cui mondo interno, già agli albori della vita, inizia a
popolarsi di personaggi immaginari che nascono dalla sua esperienza
affettiva”.
E'
chiaro quindi che la fantasia e l'immaginazione accompagnano tutte
le fasi evolutive della vita del bambino fino all'età adulta, ed in
questo quadro il gioco ha un'importanza primaria.
Del
resto, come giustamente osserva Enzo de Castro in "Fellini in cento
pagine", “l'artista (quello vero) conserva la fantasia del
fanciullo”. La sua area di gioco è costantemente attiva, la
creatività è presente “anche nelle azioni più banali e
quotidiane, nelle frasi condite di sottile umorismo, persino in quei
disegnini tracciati distrattamente durante le conversazioni
telefoniche”.
Il
saggio della Mazzei prosegue spiegando che “nell'area di gioco si
svolgono attività di pensiero, funzionali in un primo tempo a
inventare storie che imitano la realtà da conoscere e dalla quale
difendersi, in un secondo tempo a elaborare tali fantasie per
pre-rappresentarsi la realtà stessa. Lo spazio fisico, nel quale il
bambino piccolo gioca, equivale a quello che in un processo
evolutivo diverrà 'spazio mentale'. Troveranno voce i sentimenti e
le emozioni, il bambino diviene il suo sentimento e colui che lo
prova. Per elaborare tali emozioni e costruire positivamente la
propria personalità, il bambino ha bisogno di sperimentare
gradualmente la vita. Assistiamo invece a una crescita accelerata e
artificiale di bambini non compresi che diventano ragazzi
disorientati e poi adolescenti inquieti”.
Fare
i genitori non è facile. Essere preparati e consapevoli di molte
cose, come delle riflessioni di questo saggio della Mazzei (che si
dilunga ancora molto su altri aspetti interessantissimi), significa
imparare a prevenire disagi futuri, migliorando la propria vita di
genitori e quella dei propri figli.
Il
Consultorio Alma è specializzato nel sostegno alla genitorialità e nella consulenza per le famiglie di bambini e adolescenti durante lo sviluppo. Contattaci per ricevere gratuitamente tutte le
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